“Viaggio. Avventura. Stupore, accompagnati dall’eterno ritorno del tempo, che ci insegue dovunque nello spazio, in alto mentre precipiti da un’aeromobile a 3.000 metri d’altezza, la caduta spezza il fiato ed inizia l’estasi del cielo, l’abitudine di volare si legge su una cassa in acciaio inox nera opaca, abbracciata da un cinturino in nylon verde militare, ideale per chi ha fatto del cielo la sua casa, come Carolina Schiavi, skydiver professionista e avventuriera di nascita.
Carolina è la brand ambassador del marchio firmato “Locatelli Orologi”, dove eleganza, comfort e futuro sono alla base di un tempo che appare chiaro sul quadrante di ogni orologio che appartiene a questa linea.
Carolina, oltre a volare ama anche immergersi nelle più recondite profondità di mari ed oceani, e che lei si possa trovare a 20 metri sotto la superficie del mare di Giava, piuttosto che a 50 metri sotto l’oceano pacifico, la linea Deep Blue, inesorabile per la sua efficacia di calcolo, con la sua resistenza minima all’acqua pari a 10 ATM, ovvero 100 metri sotto il livello del mare, e la sua cassa in color titanio come il cinturino, le offrono il più raffinato comfort ad un minimo impatto ambientale generato dalla sua produzione, perché creato seguendo il trattamento in P.V.D. (Physical Vapor Deposition).
La nostra ambassador gira il mondo e vive nel futuro il suo presente, perché il suo tempo è scandito da un orologio composto in legno naturale e pelle di mela, una combinazione performante ed allo stesso tempo elegante, comodo e presente in una colorazione più chiara in legno d’acero, oppure più scura in legno di sandalo, eco-friendly, che sa della terra, la stessa terra di un mondo che stupisce Carolina ogni giorno nei suoi viaggi, assaporando la leggera brezza di un futuro diverso, che nel suo piccolo, si impegna a cambiare le cose, perché solo chi può scandire il tempo, sarà colui che potrà tentare di cambiarlo; Una pretesa inflessibile e genuina, di cui il brand “Locatelli Orologi ” si fa portavoce, negli incredibili viaggi di Carolina.”
